falesia
Argentario: Canne d'Organo
Unnamed Road, Monte Argentario,Toscana, Italia ascese: 4

asola avatar aggiunta da: asola 11 anni fa
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falesia Argentario: Canne d'Organo Cerca nei dintorni

  • Arrampicata con corda
    chiodata con placche di ancoraggio
  • vie 26
    in 3 settori
  • gradi 3/7b-7b+
  • altezza massima 178m
  • gps 42.37, 11.18
  • roccia Calcare
  • bellezza 75% su 4 voti
  • sicurezza su 4 voti roccia 70% ancoraggio 75%

La “Costa della Scogliera” è una vasta area rocciosa che si trova nella zona sud-orientale dell’Argentario vicino a Porto Ercole nella bassa Toscana. La parte più interessante è la parete detta delle “Canne d’organo” inserita tra un fitto e rigoglioso bosco ricco di profumi intensi e l’infinità del cielo azzurro che si confonde con la profondità del mare. Il nome singolare della struttura è stato coniato perché quando spira forte il vento e s’infrange contro le rocce, sembra un organo che suona. Se sei lì sullo spigolo in questa situazione di forte energia, Una dolce armoniosa melodia ti accompagnerà e risuonerà nella tua mente anche nei giorni a venire. La roccia che caratterizza questa zona è un buon calcare grigio molto tenero con sfumature rosa, ricco di appigli.Le vie sono molto belle e varie a partire dalla superclassica sullo spigolo che ha un’alta frequentazione per le basse difficoltà per la particolare roccia che presenta, ed anche per la dolce ed aerea tranquillità che si respira. Il clima mediterraneo ideale nelle mezze stagioni, permette spesso l’arrampicata anche nei periodi invernali e se ventilato anche durante i giorni caldi d’estate. giunti all’Argentario ci si porta a Porto Ercole e all’entrata del paese si svolta a destra seguendo le indicazioni per la strada panoramica. Dopo aver superato un lieve scollinamento si continua a destra e subito dopo vi apparirà la bella parete della “Costa della Scogliera” alla vostra destra. Giunti sulla verticale della bastionata rocciosa più evidente si posteggia in un ampio spiazzo sterrato sulla sinistra. Accesso alla parete delle “Canne d’organo”: dal posteggio si continua sulla strada asfaltata per una trentina di metri fino a prendere (ometto) uno stretto sentiero sulla destra che si inoltra nella fitta macchia. Poco dopo si segue un canale attrezzato con delle corde fisse. Poco prima della “falesia della grotta” si piega verso sinistra e per tracce evidenti si arriva all’attacco della via classica sullo spigolo. Continuando verso destra invece si arriva alla “falesia della grotta” dove parte la “via dello scampo”, oppure appena oltre al diedro d’attacco della “via Feeling”. (15-20 min.) leggi tutto

scritto da: asola 5 anni fa

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